Si, perché l'altra mattina vengo svegliata a ora improponibile dallo squillo insistente del telefono che mi avvisa che, in una 20 di minuti massimo, madre sorella e nipote varcheranno la soglia di casa mia.
Decido che potrebbero anche tardare e mi giro dall'altra parte.
E invece, puntuali come la scadenza delle tasse, eccole al citofono.
Mi alzo al volo infilo 2 cose, quelle due che metti solo in casa quando anche il gatto è fuori e non può testimoniare; apro le finestre, apro la porta e: "Corri!!!! Emergenza scoiattolo!!! Poverino si è ferito alla zampa!!!"
Puoi contraddire una donna che ha partorito da poco più di un mese? Te lo dico io: no!
Esco di corsa armata di straccio. Identifico lo scoiattolo, lo giro e sentenzio: "E, mi spiace, lo scoiattolo non è ferito alla zampina: sta morendo."
"Andiamo dalla veterinaria!"
Puoi contraddire una donna che ha partorito da poco più di un mese? Te lo dico io: no!
"andiamo...!...?"
"Sbrighiamoci che devo andare dalla pediatra!"
Puoi contraddire una donna che ha partorito da poco più di un mese? Te lo dico io: no!
"sbrighiamoci...!...?"
"Ea, senti, questo animaletto - e più lo guardo e più mi fa schifo - è malato, non è ferito, non..."
"Dove cazzo è un veterinario???"
Puoi contraddire una donna che ha partorito da poco più di un mese? Te lo dico io: no!
"Guarda ce ne è uno lì fermati!"
"Buongiorno guardi, abbiamo trovato questo scoiattolo ma è malato, e..."
"Oh, ma guarda, uno scoiattolo con la rogna!"
"Che cosa??? La rogna??? Quel coso (sisi, fino a 10 min prima era un tenero animaletto da salvare ma puoi contraddire una donna che ha partorito da poco più di un mese? Te lo dico io: no!) è stato sulla mia macchina!"
"Scusi, posso lavare le mani?"
"Si, prego! Ma l'avete trovato per terra o l'avete visto cadere dall'albero?"
"Per terra!"
"Scusi, ma può essere che ce ne siano altri in quelle condizioni?"
"Bhè si, da qualche parte penso di si"
"No, non intendevo da qualche parte nel modo, intendevo nel cortile di casa mia"
"Comunque non si può fare niente, chiamate il guardacaccia!"
"Il guardacaccia?"
"Io sulla mia macchina non ce lo rivoglio!"
"Vabbè allora lo sopprimo ma ci vogliono 36 euro per il ritiro dela salma!"
"Salma? 36? E, abbi pazienza. Riportiamolo dov'era"
"L'ho già detto: io sulla macchina non ce lo rivoglio! Adesso vado altrimenti faccio tardi dalla pediatra! Tu resta qui fino a che non è morto. Poi ti viene a prendere la mamma"
Te lo dico io: no!
Resto lì.
Qualche minuto dopo esco dall'ambulatorio. Ho un paio di scarpe aperte, non ho le calze, i jeans stropicciati, la maglia delle grandi pulizie, il poncho boliviano che metto in casa perchè fa freddo e l'anima di uno scoiattolo che mi poggia sulla spalla. Non sono pettinata e non ho lavato i denti, non ho i soldi, non ho il cellulare e nemmeno le chiavi di casa mia. E mi son tenuta in braccio uno scoiattolo rognoso! Cazzo!
Penso di sedermi in un angolo e passare inosservata fino a che non arrivi qualcuno a prendermi. Alzo la testa e mi accorgo che sono in pieno brulicare del giorno di mercato. Passare inosservati sti cazzi: già me li vedo i titoli dei giornali "Giovane zingara vestita da peruana ammazza gli scoiattoli per farne portachiavi!". Perchè qui siamo in Brianza e la giustificazione deve essere per forza economica!
E nel mentre che mi avvio a piedi verso casa ripenso:
"Ma l'avete trovato per terra o l'avete visto cadere dall'albero?"
E mi immagino di uscire la mattina con l'ombrello aperto mentre scoiattoli a manciate cadono dagli alberi. Scoiattoli rognosi per l'appunto!
E già che ci sono mi gratto.
Tot di chilometri, numerose grattate e 2 docce dopo:
"Clinica veterinaria per animali selvatici, buongiorno!"
"Buongiorno, mi scusi, io questa mattina ho trovato uno sciattolo con la rogna, volevo sapere se è infettiva e se è possibile che venga trasmessa ai miei gatti"
"Scusi, è ancora lì?"
"Si!"
"Io volevo sapere..."
"Si, ho capito ma bho. Comunque va trattato!"
"Non la seguo"
"Dico che va trattato!"
"Va trattato cosa?"
"Lo scoiattolo"
"Lo scoiattolo è morto! Ma i miei gatti?"
"Richiami pomeriggio che così parla con la veterinaria!"
La veterinaria con gentilezza mi spiega che i rischi di contagio sono davvero minimi e comunque conseguenti a un prolungato e sistematico contatto.
Smetto di grattarmi.
Poi mi viene la bella idea di chiamare la mia amica. Sai una di quelle che nella vita ne trovi solo 2, e già è tanto e forse anche una fortuna!
Le racconto.
"A si! La rogna! Anche io l'ho presa una volta!"
"Come, l'hai presa?"
"Si perchè giocavo con un gattino che era ammalato ma ancora non si vedeva. Ci ho giocato per tutti i 20 giorni delle ferie. Comunque non è niente di che, praticamente è un fungo: metti una crema sulle macchie. Solo poi perdi i capelli a ciocche!"
No, ma grazie!
"Scusa riattacco" e torno a grattarmi! Per precauzione!
Se state pensando "Ma che cazzo di gente conosci?" Non mi offendo.
Avete ragione!
Perchè per cercare di distrarmi mi metto a svuotare la libreria che voglio spostare in soggiorno per metterne una più capiente in studio.
E man mano che svuoto, pulisco gli scaffali. Parto dal basso perchè sono uno gnomo. Poi mi abbarbico sulla scaletta per spolverare anche l'ultimo ripiano, quello di chiusura, quello dove non ci metti nulla. E che mi trovo???
Questo: